Logo del sito On Line Trading

Dopo avervi offerto una dettagliata analisi dello Scalping e di Google finance, siamo pronti a presentarvi un altro argomento che, speriamo, stimolerà la vostra curiosità. Il Banco di Napoli – da tempo confluito nel gruppo Intesa San Paolo – permette ai propri clienti di utilizzare i servizi di home banking per facilitare gli investimenti e la gestione del proprio conto corrente.

Menu di navigazione dell'articolo

Grazie al Banco di Napoli online, i correntisti possono fare Trading Online tramite il servizio Claris Banca Intesa San Paolo, una piattaforma pensata per gli investimenti obbligazionari e in borsa da poter fare in modo sicuro e certificato tramite la propria banca.

L’esperienza digitale di home banking con il Banco di Napoli (Intesa San Paolo)

Entrare in banca tramite computer, smartphone, tablet o per telefono è ormai una realtà consolidata. La tecnologia e gli innovativi sistemi di sicurezza della privacy permettono di operare l’home banking con serenità e semplicità, permettendo anche a chi ha meno dimestichezza con le innovazioni tecnologiche di operare in autonomia e senza recarsi allo sportello.

Le caratteristiche dell’home banking Intesa San Paolo sono:

  1. L’uso della My Key, un’identità digitale “unica” per accedere a tutti i servizi e le banche del gruppo Intesa San Paolo;
  2. O-Key smart e O-Key sms, due strumenti di autenticazione digitale evoluta per tutelare la sicurezza dei dati online;
  3. L’app Intesa San Paolo Mobile per operare anche da smartphone;
  4. La filiale digitale a supporto dell’operatività
  5. Il conto corrente online a cui accedere in tempo reale per controllare il budget, verificare spese e il saldo.

My Key, l’identità digitale per tutte le banche Intesa

My Key è un servizio che permette di accedere a tutti i servizi online del gruppo Intesa San Paolo Private Banking in qualsiasi ora del giorno, tutti i giorni. Si tratta di un’utenza unica le cui credenziali servono per raggiungere tutti i servizi e i conti correnti di cui si è intestatari o co-intestatari. Il contratto My Key tutela la privacy facilitando l’esperienza di home banking.

L’accesso e la navigabilità all’interno dei servizi e funzioni è facilitato, potendo anche usufruire di un motore di ricerca interno per aiutare il cliente a trovare i contenuti di interesse o aiutare a svolgere le operazioni bancarie più comuni online (dai pagamenti dei bollettini, agli F24, ai bonifici), nonché la ricezione di informative finanziarie e la rendicontazione online con un enorme risparmio di carta.

Nella sezione “Investimenti”, si può monitorare il patrimonio, gestire il conto corrente, scegliere gli strumenti finanziari ed effettuare investimenti in modo autonomo, ma semplice, consapevole e sempre con il supporto di un assistente online o telefonico in caso di necessità.

Per garantire la sicurezza digitale dell’operatività, My Key ha due modalità di autenticazione per certificare e assicurarsi che l’utente che sta tentando l’accesso sia l’”autentico” titolare o intestatario del conto e dei servizi online.

Il primo sistema è l’O-Key Smart la cui autenticazione avviene tramite l’invio di codici OTP (unici e temporali) sull’app San Paolo Mobile scaricata sullo smartphone.

L’altro metodo, invece, è l’O-Key SMS dove i codici di autenticazione vengono inviati via Sms sul cellulare del titolare.

Infine, sempre grazie a My Key è possibile attivare la firma digitale a distanza per la sottoscrizione dei documenti contrattuali e dei vari prodotti di investimento. Si attiva l’O-Key+ una volta in filiale per poter firmare a distanza futuri contratti di investimento, apertura di conto titoli e così via sempre nel circuito di Intesa San Paolo.

Consigli di Trading con il Banco di Napoli

Il trading è un'attività finanziaria che richiede una conoscenza approfondita dei mercati e delle strategie a disposizione. Tra le varie opzioni a disposizione degli investitori, come abbiamo potuto constatare nei paragrafi precedenti, c'è la possibilità di fare trading con il Banco di Napoli

Comprendere il Mercato Finanziario

Prima di intraprendere qualsiasi attività di trading, è essenziale sviluppare una comprensione dettagliata e completa del mercato finanziario. Questo non solo implica una conoscenza approfondita dei principali strumenti finanziari, ma anche una continua attenzione alle dinamiche economiche globali e una familiarità con gli indicatori finanziari più rilevanti.

Innanzitutto, è cruciale acquisire una solida comprensione dei diversi strumenti finanziari disponibili. Tra questi, le azioni rappresentano una forma di investimento in cui l'investitore acquista una quota di proprietà di una società. Questo tipo di strumento finanziario comporta sia opportunità di guadagno attraverso l'aumento del valore delle azioni, sia rischi legati alla volatilità del mercato. Le obbligazioni, d'altro canto, sono titoli di debito emessi da enti governativi o società che promettono di restituire il capitale iniziale più un interesse. Questo strumento è generalmente considerato meno rischioso rispetto alle azioni, ma offre anche rendimenti potenzialmente inferiori.

I fondi comuni di investimento rappresentano un'altra categoria chiave di strumenti finanziari. Questi fondi raccolgono denaro da vari investitori per acquistare un portafoglio diversificato di azioni, obbligazioni o altri titoli. Questo approccio consente agli investitori di diversificare i propri investimenti e di ridurre il rischio complessivo. Altri strumenti finanziari importanti includono i derivati, che sono contratti finanziari il cui valore dipende dal valore di un'attività sottostante, come opzioni, futures e swap. Questi strumenti possono essere utilizzati per coprire i rischi o per speculare sui movimenti di prezzo dei beni sottostanti.

Oltre a comprendere i vari strumenti finanziari, è vitale per un trader monitorare costantemente le tendenze economiche globali. Le economie mondiali sono interconnesse e gli eventi in una regione possono avere ripercussioni significative su altre aree. Ad esempio, una crisi economica in un grande paese esportatore può influenzare negativamente i mercati globali. Pertanto, tenere d'occhio gli sviluppi economici e politici a livello globale è una parte integrante della strategia di un trader.

Un altro aspetto cruciale è la familiarità con gli indicatori finanziari chiave, che forniscono informazioni vitali sulla salute economica di un paese o di un mercato. Gli indicatori più comuni includono il prodotto interno lordo (PIL), il tasso di disoccupazione, l'indice dei prezzi al consumo (IPC), e l'indice dei prezzi alla produzione (IPP). Il PIL misura il valore totale di tutti i beni e servizi prodotti in un paese ed è un indicatore fondamentale della crescita economica. Il tasso di disoccupazione, invece, fornisce informazioni sulla percentuale di persone attivamente in cerca di lavoro. L'IPC misura i cambiamenti nel livello dei prezzi di un paniere di beni di consumo, offrendo un'indicazione sull'inflazione, mentre l'IPP misura i cambiamenti nei prezzi dei beni alla produzione, che possono preannunciare l'inflazione al consumo.

Diversificare il Portafoglio

La diversificazione rappresenta una delle strategie più cruciali e fondamentali nel trading, adottata da investitori esperti per mitigare i rischi e massimizzare le potenziali opportunità di guadagno. Questo approccio consiste nel distribuire gli investimenti su un'ampia gamma di categorie di asset, piuttosto che concentrarsi su un singolo strumento finanziario. Tale pratica permette di attenuare l'impatto negativo di eventuali perdite su un investimento specifico, bilanciando il rischio complessivo del portafoglio.

Un portafoglio ben diversificato potrebbe includere una varietà di strumenti finanziari, come azioni, obbligazioni e materie prime. Le azioni, o titoli azionari, offrono agli investitori la possibilità di partecipare alla proprietà di un'azienda e di beneficiare dei suoi successi attraverso dividendi e apprezzamento del valore delle azioni. Tuttavia, le azioni possono essere soggette a notevole volatilità e rischio di mercato. Per questo motivo, è saggio combinare le azioni con altri strumenti finanziari.

Le obbligazioni, ad esempio, sono titoli di debito emessi da enti governativi o società che promettono di rimborsare il capitale investito più un interesse fisso. Le obbligazioni tendono ad essere meno volatili delle azioni e forniscono un flusso di reddito più stabile. Includere obbligazioni nel portafoglio può quindi offrire una maggiore sicurezza e ridurre il rischio complessivo, compensando la volatilità delle azioni.

Le materie prime, come oro, petrolio e altre risorse naturali, rappresentano un'altra categoria di asset utile per la diversificazione. Questi beni hanno spesso una correlazione negativa con le azioni, il che significa che tendono a comportarsi bene quando i mercati azionari sono in difficoltà. Investire in materie prime può quindi fungere da copertura contro l'inflazione e le fluttuazioni del mercato azionario, aggiungendo un ulteriore strato di protezione al portafoglio.

Oltre a questi strumenti finanziari tradizionali, un portafoglio diversificato potrebbe anche includere investimenti in immobili, fondi comuni di investimento e fondi negoziati in borsa (ETF). Gli investimenti immobiliari offrono la possibilità di generare reddito attraverso affitti e apprezzamento del valore degli immobili nel tempo. I fondi comuni di investimento e gli ETF, invece, permettono agli investitori di accedere a un'ampia gamma di titoli con un singolo investimento, facilitando ulteriormente la diversificazione.

La diversificazione non si limita solo alla distribuzione degli investimenti su diverse categorie di asset, ma implica anche la considerazione della diversificazione geografica. Investire in mercati internazionali può aiutare a proteggere il portafoglio dalle fluttuazioni economiche e politiche di un singolo paese. Ad esempio, mentre un'economia nazionale può attraversare una recessione, altre economie possono essere in fase di crescita, bilanciando così le perdite potenziali.

Analisi Tecnica e Fondamentale

L'analisi tecnica e fondamentale sono due approcci complementari nel mondo del trading. L'analisi tecnica si concentra sull'esame dei dati storici e dei modelli di prezzo per fare previsioni future. D'altra parte, l'analisi fondamentale si basa sull'analisi di fattori economici, finanziari e aziendali che possono influenzare il valore di un titolo.

Gestire il Rischio

Il controllo del rischio è una componente essenziale e imprescindibile per qualsiasi trader che desideri operare in maniera sostenibile e prudente nel mercato finanziario. La capacità di gestire e mitigare i rischi è fondamentale non solo per preservare il capitale, ma anche per mantenere una stabilità psicologica e operativa nel lungo termine. Una delle regole d'oro più importanti nel controllo del rischio è quella di evitare di investire somme superiori a quanto si sia disposti e in grado di perdere. Questo principio è alla base di una gestione finanziaria responsabile e prudente.

Una strategia chiave per il controllo del rischio è l'uso degli stop loss, strumenti indispensabili per limitare le perdite e proteggere il capitale. Gli stop loss sono ordini preimpostati che chiudono automaticamente una posizione una volta raggiunto un determinato livello di prezzo. Stabilire stop loss consente al trader di definire in anticipo l'importo massimo che è disposto a perdere su una singola operazione, riducendo l'esposizione a perdite potenzialmente devastanti.

L'impostazione degli stop loss richiede una valutazione attenta e strategica. È importante posizionare questi ordini a livelli di prezzo che riflettano una tolleranza al rischio realistica e che prendano in considerazione la volatilità del mercato. Ad esempio, in un mercato altamente volatile, potrebbe essere necessario impostare stop loss più ampi per evitare che oscillazioni normali dei prezzi chiudano prematuramente una posizione. Al contrario, in mercati più stabili, gli stop loss possono essere posizionati più vicino al prezzo di entrata per proteggere i guadagni.

Oltre agli stop loss, un altro aspetto cruciale del controllo del rischio è la diversificazione del portafoglio. Distribuendo gli investimenti su vari asset e categorie di strumenti finanziari, come azioni, obbligazioni e materie prime, si può ridurre l'impatto negativo di una singola posizione o settore sul portafoglio complessivo. La diversificazione aiuta a bilanciare il rischio e può migliorare il profilo di rendimento a lungo termine.

Un altro strumento utile nel controllo del rischio è la gestione delle dimensioni delle posizioni. Questo implica stabilire limiti chiari su quanto capitale allocare a ciascuna operazione. Molti trader professionisti seguono la regola del 1-2%, che suggerisce di non rischiare più dell'1-2% del capitale totale del portafoglio su una singola operazione. Questo approccio aiuta a evitare perdite eccessive che potrebbero compromettere seriamente il portafoglio.

La gestione del rischio non si limita solo agli aspetti tecnici e finanziari, ma include anche la gestione emotiva. Il trading può essere un'attività emotivamente intensa, e le decisioni impulsive basate sulla paura o sull'avidità possono portare a perdite significative. È importante mantenere una disciplina rigorosa e seguire una strategia di trading ben definita, evitando di farsi influenzare dalle emozioni del momento.

Infine, è fondamentale per i trader rimanere aggiornati sulle notizie economiche e finanziarie, nonché sui cambiamenti regolamentari che potrebbero influenzare i mercati. Le condizioni di mercato possono cambiare rapidamente, e una buona gestione del rischio implica essere pronti ad adattare le strategie di trading di conseguenza. L'uso di analisi tecnica e fondamentale può aiutare a identificare potenziali rischi e opportunità, consentendo ai trader di prendere decisioni informate e tempestive.

Utilizzare le Risorse del Banco di Napoli

Il Banco di Napoli offre una serie di strumenti e risorse utili per i suoi clienti che desiderano fare trading. Questi possono includere piattaforme di trading intuitive, analisi di mercato e consulenza finanziaria personalizzata. È consigliabile sfruttare al massimo queste risorse per prendere decisioni informate e efficaci.

Se vuoi dei consigli su strategie alternative valuta di leggere anche il nostro articolo sulle Opzioni Binarie.

Come faccio ad investire tramite la mia Banca di fiducia?

Investire tramite la tua banca di fiducia può essere un processo semplice e sicuro. Ecco i passaggi generali che puoi seguire:

  1. Informati sui Servizi di Investimento Offerti: Prima di tutto, dovresti informarti sui servizi di investimento offerti dalla tua banca. Molte banche offrono una varietà di opzioni, come fondi comuni di investimento, titoli di stato, azioni, obbligazioni, ETF (Exchange-Traded Funds), piani di risparmio e investimenti in pensione.
  2. Pianifica un Appuntamento: Contatta la tua banca per pianificare un appuntamento con un consulente finanziario o un addetto agli investimenti. Questa persona sarà in grado di guidarti attraverso le opzioni di investimento disponibili e aiutarti a capire quali potrebbero essere più adatte alle tue esigenze e obiettivi finanziari.
  3. Preparati per l'Incontro: Prima dell'incontro, è utile avere un'idea chiara dei tuoi obiettivi di investimento, del tuo orizzonte temporale e della tua tolleranza al rischio. Prepara anche una panoramica delle tue finanze attuali, inclusi i tuoi redditi, spese, debiti e altri investimenti.
  4. Valuta le Opzioni di Investimento: Durante l'incontro, il consulente ti presenterà varie opzioni di investimento e spiegherà i rischi e i rendimenti potenziali associati ad ognuna. È importante fare domande e comprendere appieno ogni investimento prima di prendere una decisione.
  5. Pianifica una Strategia: Insieme al consulente, sviluppa una strategia di investimento che si adatti alle tue esigenze e obiettivi. Questo può includere la diversificazione degli investimenti per ridurre il rischio.
  6. Apri un Conto di Investimento: Se decidi di procedere, dovrai aprire un conto di investimento specifico. Questo potrebbe essere un conto separato dal tuo conto corrente o di risparmio.
  7. Effettua l'Investimento: Una volta aperto il conto, puoi effettuare l'investimento. Il consulente ti guiderà attraverso il processo di acquisto degli strumenti finanziari scelti.
  8. Monitora i Tuoi Investimenti: Dopo aver investito, è importante monitorare regolarmente il rendimento dei tuoi investimenti e rivedere la tua strategia di investimento con il consulente della banca, soprattutto se ci sono cambiamenti significativi nel mercato o nelle tue finanze personali.
  9. Considera Costi e Tasse: Sii consapevole dei costi e delle tasse associati ai tuoi investimenti, come commissioni di gestione, costi di transazione, e tasse sulle plusvalenze.

Ricorda che investire comporta sempre un certo grado di rischio e non esistono investimenti con rendimenti garantiti. È importante investire in base alla propria tolleranza al rischio e agli obiettivi finanziari a lungo termine. Se non ti senti a tuo agio con le proposte della tua banca, potresti considerare di consultare un consulente finanziario indipendente.

FAQ

Come si entra in Banca San Paolo virtuale?

L’accesso alla banca online richiede il login con l’inserimento delle proprie credenziali di accesso composte da codice titolare/cliente e PIN e successivamente l’inserimento della password unica – il codice O-Key – generato dal sistema per accedere ai servizi bancari.

Come entrare nell’area personale Intesa San Paolo?

L’O-Key Smart o Sms permette di entrare nell’Area Clienti direttamente da smartphone oltre che da PC. L’accesso richiede l’inserimento del PIN o l’accesso tramite impronta digitale o riconoscimento facciale. È sempre possibile contattare il servizio cliente telefonico al numero verde 800 303 303.

Come si scarica l’app per accedere ai servizi Intesa dal PC?

Non è possibile scaricare l’app smartphone del gruppo Intesa sul PC. Ma dal computer si può accedere online al proprio conto corrente e a tutti i servizi associati utilizzando il browser e le credenziali di accesso fornite in banca al momento della sottoscrizione del contratto di home banking.

Come si richiede l’home banking?

Per operare online sul proprio conto corrente occorre recarsi nella filiale della banca e richiedere il servizio di online banking. Si riceve per posta o direttamente di persona i dati e le credenziali necessarie per accedere al conto online o visualizzare online il proprio conto corrente fisico.

Autore: Laura Perconti

Immagine di Laura Perconti

Laureata in lingue nella società dell’informazione presso l'Università di Roma Tor Vergata, Laura Perconti segue successivamente un Corso in Gestione di Impresa presso l'Università Mercatorum e un Master di I livello in economia e gestione della comunicazione e dei nuovi media presso l'Università di Roma Tor Vergata.