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Dopo avervi presentato un approfondimento sul Grafico Dow Jones, eccoci oggi con un nuovo tema che speriamo susciterà il vostro interesse.

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La voce “Azioni Twitter” è tra le più richieste nei motori di ricerca a prova che si tratta di un titolo interessante e che è, nella realtà, molto apprezzato dagli investitori. Le azioni Twitter sono titoli afferenti al mercato tecnologico di prima qualità e molto richiesti in vista degli sviluppi futuri della tecnologia web. Anche le principali piattaforme di Trading Online contemplano nel loro portafoglio la possibilità di negoziare in azioni Twitter. Le azioni Twitter sono quotate nel NYSE – il New York stock Exchange che è una delle più grandi borse valori del mondo per numero di società quotate.

Cenni storici su Twitter

Twitter è un social media che nasce nel 2006 per mano di Jack Dorsey, Noah Glass, Biz Stone e Evan Williams del gruppo Obvious Corporation. La caratteristica di Twitter è quella di concedere una lunghezza massima dei post di 140 caratteri, dei veri e propri lapidari cinguettii. Nel tempo, questa ridotta capacità di post si è rivelato un “limite” che ha avuto non poche ripercussioni anche economiche sulla società.

La “lapidarietà” dei tweet lo ha reso un social network amato e apprezzato da personalità di spicco nel mondo della cultura, della politica e dello spettacolo, dai presidenti e capi di governo nel mondo fino al Vaticano stesso, infatti il 92% dei leader mondiali usa Twitter come principale mezzo di comunicazione, persino come strumento di dialogo diplomatico.

La sua popolarità ha favorito l’ascesa in Borsa; le azioni Twitter hanno fatto la loro prima comparsa il 7 novembre 2013, durante il primo giorno di contrattazioni in borsa il titolo ha aperto con 26 $ per azione e ha chiuso la giornata a quota 44,90 $, portando la valutazione complessiva dell’azienda a 31 miliardi di $. Oggi, il social network contempla 336 milioni di utenti attivi mensili nel mondo e l’attuale capitalizzazione del titolo si attesta intorno ai 25 miliardi di dollari.

Come comprare azioni Twitter

Il modello di business di Twitter da qualche anno non è considerato profittevole per via di un calo di utenti, un crollo nelle finanze della società, una generale mancanza di restyling e adattamento alle nuove esigenze dei social media. Nonostante questo, le analisi tecniche e finanziarie rivelano che vi sono ampi margini perché Twitter entri nel cosiddetto green field – territorio verde – del suo business. Il Business model di Twitter si basa principalmente sulla pubblicità e sulla licenza dei dati, ovvero sulle aziende che pubblicano annunci sui news feed di Twitter e sulle aziende che utilizzano i dati di Twitter per svolgere le loro indagini o analisi. Il 2018 è stato un anno in cui l’azienda ha registrato un reddito netto positivo per la prima volta dopo anni di negatività. Il mix di semplicità delle funzionalità, un sistema che resiste ai bachi o agli improvvisi shut down che altri social network subiscono e l’apertura dei titoli al trading online ha contributo a far risalire di quota il titolo in borsa.

L’acquisto delle azioni Twitter in borsa tramite il trading online è, ormai, una pratica diffusa e molto più ricercata rispetto al tradizionale acquisto tramite banche. Il metodo classico di acquisto delle azioni in banca è diventato oneroso per i costi di agenzia applicati e per gli esiti poco proficui perché i tempi di intermediazione bancaria sono più lunghi con il rischio di mantenere delle posizioni aperte quando, invece, è più propizio vendere o procedere alle negoziazioni. Il trading online, per quanto rischioso e altrettanto impegnativo permette al Broker maggiore flessibilità e rapidità di intervento. L’elemento fondamentale per operare con relativa serenità in ambito online è assicurarsi che la piattaforma di trading scelta per le operazioni sia regolarmente registrata e regolamentata al CySEC in Europa e alla Consob in Italia. Le piattaforme che contemplano nel loro pacchetto azionario anche le azioni Twitter sono:

La partita IVA è necessaria?

Non è necessario avere la partita IVA inglese, italiana o di altri paesi europei per comprare azioni Twitter. Tuttavia, se si acquistano annunci pubblicitari su Twitter, si potrebbe essere soggetti all'IVA in base alla legge del Québec in Canada.

Per acquistare azioni di Twitter, non è necessario disporre di una partita IVA, sia essa emessa in Italia, in Inghilterra o in altri paesi europei. L'acquisto di azioni di una società quotata in borsa come Twitter è considerato un'operazione finanziaria che non richiede la registrazione di una partita IVA, né l'adempimento degli obblighi fiscali che essa comporta. Questo tipo di transazione rientra nell'ambito del trading finanziario, che segue normative e regole specifiche dettate dai mercati azionari, ma non si sovrappone alla regolamentazione fiscale prevista per le attività commerciali che richiedono l'emissione di fatture e il pagamento dell'IVA.

Tuttavia, è importante fare una distinzione chiara: mentre per l'acquisto di azioni non è necessaria la partita IVA, la situazione cambia nel momento in cui un'azienda o un individuo desidera acquistare servizi pubblicitari su Twitter, che si tratti di una campagna pubblicitaria volta a promuovere un prodotto, un servizio o una piattaforma. In tal caso, l'acquisto di annunci pubblicitari rappresenta un'operazione commerciale soggetta a specifiche normative fiscali. Questo tipo di servizio, infatti, è generalmente regolamentato da leggi fiscali locali, tra cui l'applicazione dell'IVA, che varia a seconda della giurisdizione.

Un esempio specifico riguarda la legge del Québec in Canada, che prevede l'applicazione dell'IVA per chiunque acquisti servizi pubblicitari su Twitter all'interno della provincia. In questo contesto, non solo le imprese canadesi, ma anche quelle estere potrebbero essere soggette all'imposta, in base alle leggi fiscali vigenti in Québec. Questo significa che, indipendentemente dal paese in cui è domiciliata l'impresa, se essa acquista pubblicità su Twitter per il mercato del Québec, potrebbe essere tenuta a pagare l'IVA su tali transazioni. La complessità di queste normative fiscali dipende dal fatto che, in molte giurisdizioni, i servizi digitali transfrontalieri sono soggetti a regole fiscali differenti rispetto ai beni fisici o alle tradizionali transazioni commerciali.

Pertanto, mentre chi acquista azioni di Twitter può evitare la necessità di disporre di una partita IVA o di preoccuparsi dell'IVA su tali transazioni, chi investe in pubblicità su piattaforme digitali come Twitter potrebbe dover considerare attentamente la legislazione fiscale locale, a seconda del mercato di riferimento. Questo vale non solo per il Québec, ma anche per altre giurisdizioni che potrebbero applicare l'IVA o altre imposte locali sui servizi digitali, in linea con le crescenti normative fiscali globali che mirano a regolamentare il commercio online e i servizi offerti su scala internazionale.

Perché investire in Azioni Twitter

Azioni Twitter

Proprio come il Social Network Facebook che sta eliminando tutti gli account collegati al bullismo, all’incitazione alla violenza o al terrorismo, bulli o che incitano alla violenza, anche Twitter si sta muovendo verso la medesima strada sulla sua piattaforma. Per fortunatamente, su questo social, gli account di questo genere sono solamente una minima percentuale. In ogni caso, avere una piattaforma più sicura è certamente un ottimo punto a fare per il business di Twitter specialmente sotto l’aspetto pubblicitario ma, ciò si ripercuote anche sulle Azioni Twitter.

Un altro elemento che sperare bene è il taglio dei costi del 5% che a breve dovrebbero riguarderanno sia i costi operativi ma specialmente il settore marketing, il tutto dovrebbe avvenire a breve.

Anche se negli ultimi tre mesi i profitti degli investitori delle Azioni Twitter sono stati inferiori alle aspettative, ci sono dei margini che fanno ben per il prossimo futuro. I problemi principali riguardano per lo più l’aumento dei ricavi. Twitter, per migliorare la situazione, ha scelto di investire tutto sui video con la speranza di far crescere il numero dei propri utenti che vogliono agire. Di conseguenza, questo dovrebbe andare a influenzare l’aumento dei ricavi.

Gli analisti di mercato sono molto ottimisti sotto questo aspetto: le previsioni delle Azioni Twitter stanno migliorando! Il problema fondamentale della piattaforma, purtroppo, rimane la pubblicità, si tratta di un settore primario e molto competitivo e su cui il social network purtroppo resta ancora un po' indietro rispetto ai suoi diretti concorrenti.

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Previsioni sull’andamento delle azioni Twitter

Twitter guadagna per il 90% grazie alle entrate della pubblicità dalle attività di trending, alle promozioni e account dedicati ai brand. In sostanza, il business principale consiste nel vendere Tweet agli inserzionisti per farli apparire nei feed degli utenti; per fare ciò, il sistema si avvale di un algoritmo personalizzato che facilita la “targetizzazione” degli utenti, permettendo campagne di marketing sempre più mirate e puntuali dagli esiti sicuri, con concrete possibilità di convertire una visita casuale in un cliente fidelizzato. Il rinnovato interesse degli investitori in azioni Twitter ha, così, permesso di fatturare nel 2018 oltre 758 milioni di dollari dalle sole inserzioni.

Twitter, oggi, pur essendo una “piccola” realtà rispetto a colossi come Amazon, Google e Facebook è diventato appetibile agli occhi di aziende come la stessa Google o addirittura Disney che si sono sbilanciate in proposte di acquisto del social network. Ciò che rende appetibile Twitter è la sua mole di dati degli utenti che raccoglie e archivia tramite sistemi sicuri e protetti. Inoltre, Twitter è considerato il social network delle notizie perché la stragrande maggioranza della popolazione mondiale si informa su eventi sociali, politici ed economici principalmente tramite Twitter per poi eventualmente approfondire le news nei canali convenzionali della TV o dei quotidiani; ciò significa che Twitter è la prima vera “finestra sul mondo”, la prima fonte di notizie. È una caratteristica che lo rende un social media affidabile e attendibile se la news giunge direttamente dalla fonte che la divulga (basti pensare agli annunci e ai comunicati via Twitter del Presidente degli USA Donald Trump, o al seguito che hanno gli interventi di Papa Francesco quando “cinguetta”). Twitter, nel futuro prossimo, deve riuscire a mantenere questo vantaggio che lo rende un social network diverso, ma deve anche trovare un modo per monetizzare questa peculiarità a proprio favore. È su queste aspettative e su queste promesse, che gli investitori puntano molto sulle azioni Twitter e sulle soddisfazioni future con le potenzialità di attirare quanti più utenti possibili. Allo stesso modo, il social network rischia di entrare sempre più frequentemente nel mirino degli hacker per accedere ai dati finora gelosamente custoditi e per generare e diffondere profili falsi e fake news che minano le sicurezze degli utenti, manovrano le scelte e le opinioni generali, distruggendo l’attendibilità dello stesso social network.

Nonostante gli attacchi e il cyberwarfare continuo, il titolo Twitter nel 2018 ha resistito con buone prospettive per il biennio 2019-2020 che si delinea come un biennio di sfide, rischi e manovre correttive da affrontare per resistere alla pressione della concorrenza, agli attacchi degli hacker e correggere le vulnerabilità esistenti.

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Borse virtuali per l'acquisto di azioni Twitter

Ci sono diverse borse virtuali che permettono l'acquisto di azioni di Twitter, come ad esempio Plus500, eToro e IQ Option. Queste piattaforme offrono un ambiente sicuro e regolamentato per la negoziazione di azioni di Twitter, senza rischiare denaro reale. Inoltre, attraverso queste borse virtuali è possibile imparare come funziona il trading di azioni, testare strategie di investimento e acquisire familiarità con gli strumenti di analisi tecnica e fondamentale.

È importante notare che il trading di azioni comporta sempre dei rischi, sia nel mercato reale che in quello virtuale. Prima di investire in azioni di Twitter, è necessario analizzare il mercato e prendere in considerazione diversi fattori, come il prezzo delle azioni, la capitalizzazione di mercato dell'azienda, le previsioni degli analisti e le notizie che riguardano l'azienda e il settore di appartenenza. Inoltre, è sempre consigliabile consultare un professionista del settore per valutare le proprie scelte di investimento.

Oltre Twitter quali sono altre piattaforme Social sulle quali poter investire in azioni?

Oltre a Twitter, ci sono diverse piattaforme di social media su cui è possibile investire acquistando azioni. Di seguito, un elenco delle principali piattaforme social che sono quotate in borsa e su cui gli investitori possono puntare, ciascuna con una panoramica delle loro caratteristiche e potenziale di crescita:

Meta Platforms (ex Facebook, Inc.)

Ticker: META (NASDAQ)
Meta Platforms è la società madre di Facebook, Instagram, WhatsApp e Messenger. Grazie alla sua ampia gamma di servizi social e comunicativi, Meta è uno dei colossi del settore tecnologico e dei social media. Oltre al social networking, Meta sta investendo ingenti risorse nel metaverso, una piattaforma virtuale che potrebbe trasformare il modo in cui interagiamo digitalmente. Questo rappresenta un potenziale futuro di crescita per l'azienda, rendendola una delle società più seguite dagli investitori a livello globale. Con miliardi di utenti attivi mensili, Meta è un'opzione molto considerata per chi desidera investire in azioni di social media.

Alphabet Inc. (Google)

Ticker: GOOGL (NASDAQ)
Anche se non è propriamente una piattaforma di social media in senso tradizionale, Alphabet possiede YouTube, una delle piattaforme di condivisione video più grandi al mondo. YouTube, infatti, ha un'influenza enorme nel settore dei media digitali e dei contenuti generati dagli utenti, rappresentando un modo per gli investitori di avere esposizione al mondo dei social media. Con oltre due miliardi di utenti attivi al mese, YouTube è una delle piattaforme più utilizzate per la pubblicità e la creazione di contenuti digitali. Alphabet continua a sviluppare nuove funzionalità per attrarre utenti e inserzionisti, rendendo l’investimento in questa azienda interessante.

Snap Inc. (Snapchat)

Ticker: SNAP (NYSE)
Snapchat è una piattaforma particolarmente popolare tra i giovani, con una forte enfasi su messaggi istantanei, foto e video a tempo limitato. Snap Inc. ha un approccio innovativo alle interazioni social e alla pubblicità, cercando di monetizzare la sua base di utenti attraverso formati pubblicitari immersivi e strumenti di realtà aumentata. Sebbene la piattaforma affronti una forte concorrenza da parte di Instagram e TikTok, ha dimostrato di essere resiliente e in continua espansione, soprattutto nei mercati giovanili. Per gli investitori che cercano piattaforme con un focus tecnologico e un pubblico specifico, Snap rappresenta un'opzione interessante.

Pinterest, Inc.

Ticker: PINS (NYSE)
Pinterest è una piattaforma di social media che si concentra sulla scoperta visiva e sull'inspirazione creativa. Con un modello di business che si basa principalmente sulla pubblicità digitale, Pinterest ha una base di utenti appassionati che utilizzano la piattaforma per scoprire idee relative a moda, design, cucina e fai da te. Pinterest è spesso utilizzato da consumatori che intendono fare acquisti, il che lo rende attraente per gli inserzionisti. Sebbene non abbia la stessa scala globale di Meta o Alphabet, ha dimostrato una crescita costante negli anni e potrebbe essere un'opzione valida per diversificare un portafoglio di investimenti nei social media.

LinkedIn (di proprietà di Microsoft)

Ticker: MSFT (NASDAQ)
LinkedIn è la principale piattaforma di social networking professionale al mondo, specializzata nella connessione tra professionisti e aziende. Sebbene LinkedIn non sia direttamente quotato in borsa, essendo di proprietà di Microsoft, gli investitori possono ottenere esposizione a questa piattaforma investendo in azioni Microsoft. LinkedIn è particolarmente popolare tra aziende e professionisti per il networking, il reclutamento e la promozione di contenuti professionali. Microsoft continua a migliorare LinkedIn, integrandolo con i suoi servizi aziendali, il che lo rende una componente strategica del portafoglio dell’azienda tecnologica.

Tencent Holdings Ltd.

Ticker: TCEHY (OTC Markets)
Tencent è un colosso tecnologico cinese che possiede diverse piattaforme di social media e servizi di messaggistica, tra cui WeChat e QQ, molto popolari in Cina. WeChat, in particolare, è una piattaforma multifunzionale che combina messaggistica, social networking, e-commerce e pagamenti digitali, rappresentando un ecosistema completo per i suoi utenti. Tencent è una delle società tecnologiche più grandi al mondo, e la sua diversificazione, che include anche investimenti in gaming e servizi cloud, rende l'azienda una delle opzioni principali per chi vuole investire nei social media asiatici.

Kuaishou Technology

Ticker: 1024 (Hong Kong Stock Exchange)
Kuaishou è una piattaforma di social media cinese incentrata sulla condivisione di brevi video, simile a TikTok, ma con una base di utenti prevalentemente in Cina. Kuaishou offre funzionalità di live streaming e monetizzazione per i suoi creatori di contenuti, il che l'ha resa particolarmente popolare nel mercato cinese. Anche se è una piattaforma relativamente giovane rispetto ai giganti occidentali, Kuaishou ha mostrato una crescita impressionante e può essere un’opzione interessante per chi cerca di diversificare i propri investimenti nei social media.

ByteDance (TikTok)

TikTok, di proprietà della società cinese ByteDance, è una delle piattaforme di social media più in rapida crescita a livello globale. Anche se ByteDance non è ancora quotata in borsa, molti analisti ritengono che un'offerta pubblica iniziale (IPO) potrebbe essere imminente. TikTok è nota per i suoi brevi video virali, ed è particolarmente popolare tra i giovani. Il potenziale di TikTok, se ByteDance decidesse di quotarsi in borsa, sarebbe notevole, considerando la crescita esponenziale della piattaforma e la sua capacità di generare introiti pubblicitari significativi.

Reddit (potenziale futura IPO)

Reddit è una delle piattaforme di discussione e community più influenti al mondo, con milioni di utenti attivi che discutono di una vasta gamma di argomenti. Anche se Reddit non è ancora quotato in borsa, ci sono state discussioni sul fatto che la società potrebbe fare un'IPO in futuro. Reddit ha un modello di business unico, basato su pubblicità e abbonamenti, e la sua natura community-driven lo rende un player importante nel panorama dei social media. Potrebbe essere una piattaforma da tenere d'occhio per opportunità future di investimento.

Conclusioni

Investire in piattaforme social rappresenta una grande opportunità per chi cerca di diversificare il proprio portafoglio con aziende tecnologiche che beneficiano di enormi basi di utenti e modelli di business incentrati sulla pubblicità digitale. Ogni piattaforma ha le sue caratteristiche specifiche, dai contenuti visivi di Pinterest, ai video di YouTube, fino ai social professionali come LinkedIn. La scelta di dove investire dipende dal profilo di rischio dell'investitore, dall'interesse verso i diversi modelli di business e dalla fiducia nella capacità di ciascuna piattaforma di continuare a innovare e crescere nel tempo.

Bibliografia

  • Benjamin Graham - The Intelligent Investor - Harper Business
    Considerato il testo fondamentale per chiunque voglia approcciarsi agli investimenti, Graham offre una guida dettagliata su come investire in azioni utilizzando i principi del "value investing", approccio che si basa sull'acquisto di azioni sottovalutate rispetto al loro valore intrinseco.

  • Peter Lynch - One Up On Wall Street - Simon & Schuster
    In questo libro, Peter Lynch, uno dei più celebri gestori di fondi comuni di investimento, spiega in modo semplice e chiaro come anche gli investitori individuali possano avere successo nel mercato azionario, analizzando le aziende con attenzione e investendo in ciò che conoscono.

  • Burton G. Malkiel - A Random Walk Down Wall Street - W. W. Norton & Company
    Malkiel esplora l'efficienza dei mercati finanziari e sostiene che l'analisi tecnica o fondamentale non è in grado di battere il mercato in modo consistente. Il libro offre una difesa del portafoglio diversificato e dell'investimento in fondi indicizzati.

  • Joel Greenblatt - The Little Book That Still Beats the Market - John Wiley & Sons
    Greenblatt fornisce una guida accessibile su come identificare le aziende sottovalutate attraverso una formula semplice che combina rendimento del capitale e utili rispetto al prezzo delle azioni, una strategia di investimento valida nel lungo termine.

  • John C. Bogle - The Little Book of Common Sense Investing - John Wiley & Sons
    Il fondatore di Vanguard e creatore del primo fondo indicizzato, John Bogle, illustra come una strategia di investimento passiva possa offrire rendimenti superiori nel lungo periodo. Questo libro è una lettura essenziale per chi cerca una visione strategica e a basso rischio per investire in azioni.

FAQ - Come investire in azioni

1. Qual è la prima cosa da sapere prima di iniziare a investire in azioni?

Prima di investire in azioni, è fondamentale comprendere il funzionamento del mercato azionario e avere una chiara idea dei propri obiettivi finanziari. Il mercato delle azioni è un luogo in cui si comprano e vendono titoli di proprietà di società, ed è soggetto a fluttuazioni giornaliere che riflettono vari fattori economici, politici e sociali. Un investitore deve essere preparato ad affrontare la volatilità e considerare una strategia di lungo termine. Prima di iniziare, è consigliabile definire una strategia basata su obiettivi personali (es. risparmio per la pensione, creazione di ricchezza) e un livello di tolleranza al rischio. Inoltre, la diversificazione del portafoglio è una tecnica essenziale per ridurre il rischio complessivo.

2. Che cos'è l'analisi fondamentale e come aiuta a investire in azioni?

L'analisi fondamentale è un approccio all'investimento che si concentra sull'esame dei dati finanziari di una società per determinare il suo valore intrinseco. Questo tipo di analisi si basa sull'osservazione dei bilanci, dei profitti, delle perdite, dei dividendi, del potenziale di crescita e delle condizioni economiche generali che potrebbero influenzare il valore dell'azienda. Attraverso questa valutazione, un investitore può determinare se il prezzo corrente di un'azione è inferiore (quindi sottovalutato) o superiore al suo valore reale, e prendere decisioni informate di acquisto o vendita. L'analisi fondamentale è particolarmente utile per gli investitori a lungo termine che cercano di identificare aziende solide con potenziale di crescita sostenibile.

3. Cos'è il value investing e quali sono i suoi principi chiave?

Il value investing è una strategia di investimento che prevede l'acquisto di azioni che appaiono sottovalutate rispetto al loro valore intrinseco. Questo approccio si basa su principi come l'analisi approfondita dei fondamentali aziendali, l'acquisto di azioni a un prezzo inferiore rispetto al loro valore reale (secondo l'analisi dell'investitore) e la pazienza nell'attesa che il mercato riconosca il valore dell'azione. Uno dei principi chiave del value investing è la "margine di sicurezza", ossia l'acquisto di azioni con uno sconto significativo rispetto al loro valore intrinseco, in modo da ridurre il rischio di perdite. Benjamin Graham, pioniere del value investing, e il suo famoso allievo Warren Buffett, sono tra i principali sostenitori di questa filosofia di investimento.

4. Quali sono i rischi principali legati all'investimento in azioni?

Investire in azioni comporta vari rischi, tra cui il rischio di mercato, il rischio specifico dell'azienda, il rischio di inflazione e il rischio di liquidità. Il rischio di mercato si riferisce alla possibilità che il valore delle azioni scenda a causa di fattori macroeconomici come recessioni, crisi finanziarie o cambiamenti nelle politiche governative. Il rischio specifico dell'azienda riguarda problemi interni a una singola società, come una cattiva gestione, scandali o perdite operative che possono influenzare negativamente il prezzo delle sue azioni. Il rischio di inflazione è legato alla diminuzione del potere d'acquisto dei guadagni provenienti dagli investimenti a causa dell'aumento dei prezzi nel tempo. Infine, il rischio di liquidità si presenta quando è difficile vendere rapidamente un'azione senza subire una perdita significativa. Per minimizzare questi rischi, gli investitori possono diversificare il loro portafoglio, investire a lungo termine e mantenere una buona conoscenza del mercato.

5. Cosa significa diversificare un portafoglio di azioni e perché è importante?

Diversificare un portafoglio di azioni significa distribuire gli investimenti tra una varietà di settori, industrie e asset class per ridurre il rischio complessivo. La diversificazione è importante perché aiuta a bilanciare le perdite potenziali di un titolo o di un settore con i guadagni di altri. Invece di concentrare gli investimenti su una singola azienda o settore, che potrebbe subire un calo improvviso o imprevedibile, gli investitori possono proteggere il proprio portafoglio investendo in una gamma più ampia di titoli. Un portafoglio diversificato tende a essere meno volatile e più resiliente ai cambiamenti di mercato, offrendo così un approccio più stabile per la crescita a lungo termine.

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Autore: Laura Perconti

Immagine di Laura Perconti

Laureata in lingue nella società dell’informazione presso l'Università di Roma Tor Vergata, Laura Perconti segue successivamente un Corso in Gestione di Impresa presso l'Università Mercatorum e un Master di I livello in economia e gestione della comunicazione e dei nuovi media presso l'Università di Roma Tor Vergata.